Chemilla è un software cloud-based pensato per la gestione della compliance HSE dei prodotti chimici e sviluppato da F1 Consulting & Services. Fra i servizi che offre, insieme alla creazione delle etichette GHS e alla generazione e comunicazione del codice UFI, c’è anche la compilazione automatica delle schede di sicurezza dei prodotti chimici (SDS).

Abbiamo già visto cosa sono le SDS e perché sono importanti all’interno della gestione della compliance GHS. Oggi andiamo ad analizzare nel dettaglio le informazioni contenute all’interno di scheda di sicurezza dei prodotti chimici.

Schede di sicurezza dei prodotti chimici (SDS)

Le schede di sicurezza dei prodotti chimici (SDS) hanno lo scopo di fornire le informazioni necessarie a trasportare e maneggiare in sicurezza sostanze potenzialmente pericolose per la salute umana e dell’ambiente.

La struttura delle SDS segue il regolamento GHS/REACH. Si articola in 16 punti, ogniuno dei quali deve contenere alcune informazioni minime.

Composizione delle SDS: i 16 punti

  1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
  2. Identificazione dei pericoli
  3. Composizione/informazioni sugli ingredienti
  4. Misure di primo soccorso
  5. Misure di lotta antincendio
  6. Misure in caso di rilascio accidentale
  7. Manipolazione e immagazzinamento
  8. Controllo dell’espiazione/protezione individuale
  9. Proprietà fisiche e chimiche
  10. Stabilità e reattività
  11. Informazioni tossicologiche
  12. Informazioni ecologiche
  13. Considerazioni sullo smaltimento
  14. Informazioni sul trasporto
  15. Informazioni sulla regolamentazione
  16. Altre informazioni

Punto per punto: i contenuti minimi delle Schede di Sicurezza per Prodotti Chimici

Ogni punto della scheda di sicurezza deve essere compilato adeguatamente. Esistono delle informazioni minime che vanno inserite all’interno di ogni sezione.

Per assistere le aziende in questo lungo lavoro, Chemilla offre un database di Schede di Sicurezza per prodotti chimici (SDS) da cui attingere direttamente.

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Schede di sicurezza per prodotti chimici con Chemilla

1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa

  • Identificazione della sostanza o del preparato: nome, altri dati identificativi come il nome commerciale, nomi comuni, numerazione CE, CAS o Index (vedi allegato VI regolamento CLP).
  • Utilizzi consigliati della sostanza/del preparato.
  • Identificazione della società o dell’impresa.
  • Numero telefonico di emergenza.

2. Identificazione dei pericoli

  • Classificazione del pericolo della sostanza o della miscela.
  • Indicazione dei pericoli.
  • Elementi dell’etichetta compresi i “Consigli di Prudenza”.

3. Composizione/informazioni sugli ingredienti

  • Identità chimica. Se è una miscela, vanno inseriti anche tutti i componenti ritenuti pericolosi sopra una determinata quantità.
  • Nome comune ed eventuali altri nomi.
  • Numeri identificativi (come il CAS, il numero di registrazione etc.).
  • Impurezze e additivi stabilizzanti utili a classificare la sostanza.

4. Misure di primo soccorso

  • Misure per il primo soccorso, da applicare in caso di esposizione accidentale. Sono divise per vie d’esposizione (inalazione, contatto cute e occhi, ingestione).
  • Informazioni sull’eventuale necessità di intervento medico urgente o speciale e eventuale trattamento specifico (come la somministrazione di un antidoto o il monitoraggio).

Le informazioni sul primo soccorso devono essere scritte in maniera chiara e comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Ulteriori informazioni tecniche per il personale specializzato possono essere inserite sotto la dicitura “Note per il personale medico”. Tutte le indicazioni devono rispettare i consigli di prudenza indicati nella sezione 2.2 delle schede di sicurezza per prodotti chimici.

5. Misure di lotta antincendio

  • Mezzi di estinzione autorizzati e quelli non autorizzati per ragioni di sicurezza.
  • Pericoli particolari durante la combustione (come l’esposizione ai gas, l’inalazione, nuvole di vapore o rischio di esplosione).
  • Equipaggiamento speciale necessario per gli addetti all’estinzione.

6. Misure in caso di rilascio accidentale (per prevenire o ridurre al minimo gli effetti avversi)

  • Misure precauzionali personali: comportamento, equipaggiamento e procedure di emergenze sia per chi interviene direttamente, sia per chi non interviene.
  • Precauzioni e rimedi per l’ambiente: metodi di contenimento, raccolta, bonifica.

Per evitare ripetizioni, la sezione 6 può fare riferimento rispettivamente alla sezione 8 della scheda di sicurezza per i prodotti chimici per le misure di precauzione personale, e 13 per quelle ambientali.

7. Manipolazione e immagazzinamento

  • Indicazioni per una manipolazione sicura, come misure di contenimento e prevenzione di incendi, aerosol e polveri; indicazioni per evitare pericoli causati da incompatibilità tra sostanze e ridurre il rischio di rilascio del prodotto chimico.
  • Condizioni per uno stoccaggio sicuro (comprese eventuali incompatibilità). In questa sottosezione sono comprese anche indicazioni per la gestione dei rischi associata ad atmosfere esplosive, controllo degli effetti provocati dall’ambiente (come umidità o vibrazioni), mantenimento delle sostanti e altri consigli come i requisiti di ventilazione, limiti di quantità etc.
  • Altre informazioni.

Ulteriori nozioni possono essere ricavate nella sezione successiva della scheda di sicurezza per prodotti chimici (SDS).

8. Controllo dell’espiazione/protezione individuale

  • Parametri di controllo.
  • Controlli dell’esposizione.

9. Proprietà fisiche e chimiche

  • Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali (aspetto, odore, pH etc.).
  • Altre informazioni chimico/fisiche.

10. Stabilità e reattività

  • Reattività.
  • Stabilità chimica.
  • Possibilità di reazioni pericolose.
  • Condizioni da evitare.
  • Materiali incompatibili.
  • Prodotti di decomposizione pericolosi.

Le informazioni del punto 10 fanno rifermento alla sezione precedente della SDS. È pratica comune utilizzare la sezione 9 delle schede di sicurezza per i prodotti chimici per elencare le proprietà misurabili e inserire una descrizione (qualitativa) delle possibili conseguenze nella sezione corrente.

11. Informazioni tossicologiche

  • Informazioni sugli effetti tossicologici, come le probabili vie d’esposizione (inalazione, contatto o ingestione), i sintomi, gli effetti avversi immediati e successivi, compresi quelli cronici, causati dall’esposizione a breve e lungo termine.

Tutte le informazioni contenute in questa sezione devono essere coerenti con le sezioni 2-4, 6-9, 13-15 della scheda di sicurezza per prodotti chimici (SDS).

12. Informazioni ecologiche

  • Tossicità, ovvero gli effetti sull’ambiente in caso di rilascio.
  • Persistenza e degradabilità.
  • Potenziale di bioaccumolo.
  • Mobilità nel suolo.
  • Risultati della valutazione PBT e vPvB.
  • Altri effetti avversi.

Tutte le informazioni contenute in questa sezione devono essere coerenti con le sezioni 2-4, 6-9, 13-15 della scheda di sicurezza per prodotti chimici (SDS).

13. Considerazioni sullo smaltimento

  • Metodi per la corretta gestione e trattamento dei rifiuti. All’interno devono essere fornite anche le opportune indicazioni per smaltire i contenitori (qualora contaminati).

14. Informazioni sul trasporto

  • Numero ONU, ovvero la classificazione per il trasporto della sostanza o miscela per strada, rotaia, mare, acque interne o aerea.
  • Nome di spedizione dell’ONU.
  • Classi di pericolo connesso al trasporto, spesso con informazioni aggiuntive, restrizioni o indicazioni per gli inquinanti marini.
  • Gruppo di imballaggio.
  • Pericoli per l’ambiente.
  • Precauzioni speciali per gli utilizzatori (riferite alla sezione 8 della scheda di sicurezza per prodotti chimici).
  • Trasporto alla rinfusa via mare o per acque interne secondo l’allegato II di MARPOL e il codice IBC.

15. Informazioni sulla regolamentazione

  • Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o miscela non indicate da altre sezioni della scheda di sicurezza per prodotti chimici.
  • Eventuale valutazione della sicurezza chimica (CSA).

16. Altre informazioni

Normalmente, in questa sezione si ritrovano informazioni come:

  • Modifiche a versioni precedenti della SDS.
  • Legenda per abbreviazioni e acronimi.
  • Riferimenti bibliografici e fonti.
  • Altri consigli tecnici sulla formulazione per addetti alla manipolazione della sostanza chimica.

Per ulteriori informazioni di carattere tecnico, potete consultare la documentazione ufficiale ECHA.

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Schede di sicurezza per prodotti chimici con Chemilla

Compilare alla perfezione una SDS è un lavoro lungo e di responsabilità. La tua produzione e il tuo lavoro sono importanti per noi, per questo abbiamo sviluppato Chemilla. Con il nostro software per la gestione della Compliance HSE potrai creare schede di sicurezza dei prodotti chimici automaticamente. Il database di Chemilla contiene tutti i principali prodotti chimici: dovrai solo selezionare il tuo comporto e al resto ci penserà il software.

Le schede di sicurezza dei prodotti chimici che realizzerai saranno sempre aggiornate nel contenuto e nella forma alla normativa più recente.

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