schede di sicurezza prodotti chimici

Chi deve fornire le schede di sicurezza prodotti chimici?

Il Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche (GHS) è uno standard internazionale che aiuta a garantire che tutti i Paesi utilizzino le stesse regole per etichettare e classificare le sostanze. All’interno sono presenti anche le indicazioni per redigere le schede di sicurezza prodotti chimici. Per ogni sostanza chimica pericolosa prodotta o importata è necessario redarre una scheda di sicurezza (SDS) che l’accompagni. La SDS indica:

  • i pericoli della sostanza o miscela chimica,
  • le avvertenze per l’esposizione,
  • le pratiche di manipolazione sicura,
  • le procedure di contenimento delle fuoriuscite,
  • le misure di risposta alle emergenze
  • i metodi di smaltimento per una specifica sostanza o miscela chimica.

Ma chi si deve assumere l’onere di redarre le schede di sicurezza per i prodotti chimici? Vediamolo in questo articolo.

Chi deve redarre le schede sicurezza prodotti chimici?

In Europa, il produttore e l’importatore di sostanze chimiche ha l’obbligo di redarre le SDS e renderle disponibili su richiesta. Questo è il requisito legale previsto dal Regolamento (CE) n. 1907/2006, noto come REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restiction of Chemicals).

  • I produttori di sostanze chimiche devono preparare e fornire le SDS per i loro prodotti.
  • Gli importatori devono preparare e fornire le SDS per tutti i prodotti importati che distribuiscono in Europa.

È importante ricordare che le schede di sicurezza devono essere sempre disponibili e accessibili a tutti i lavoratori che utilizzano prodotti chimici all’interno della propria azienda, come prevedono le norme sulla sicurezza sul lavoro europee. La norma si applica anche se il lavoratore è esposto attraverso un’esposizione secondaria (ad esempio, attraverso il contatto con gli indumenti indossati durante la manipolazione).

I Produttori di sostanze chimiche

In Europa, il produttore di una sostanza chimica ha l’obbligo legale di redigere una scheda di sicurezza per ogni prodotto che commercializza e mette sul mercato. Questo requisito è stabilito dal Regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals), che ha lo scopo di garantire un alto livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.

Inoltre, il produttore deve aggiornare regolarmente la scheda di sicurezza in base alle informazioni più recenti disponibili. La mancata redazione della scheda di sicurezza o la sua incompletezza costituiscono una violazione del Regolamento REACH e possono comportare sanzioni amministrative e penali. Per questo motivo, il produttore deve prendere la responsabilità di garantire la sicurezza del proprio prodotto e fornire informazioni chiare e complete sulla sua composizione e sui rischi associati al suo utilizzo.

Gli importatori

Anche l’importatore è obbligato a fornire le schede sicurezza prodotti chimici se quel prodotto proviene da un paese esterno all’Unione Europea.

Distributori di sostanze chimiche

In generale, è responsabile della redazione di schede di sicurezza prodotti chimici chiunque sia anche il responsabile dell’immissione sul mercato del prodotto. Quindi ne è responsabile il distributore e il rivenditore, se l’immissione è fatta a suo nome. I distributori devono fornire una SDS a chiunque ne faccia richiesta. Ciò include anche il produttore o l’importatore, non ché tutti gli utilizzatori a valle della sostanza chimica. Il distributore ha anche la responsabilità di garantire che chiunque manipoli sostanze chimiche pericolose nella sua catena di approvvigionamento abbia accesso a una SDS in un formato comprensibile per il destinatario (ad esempio, in inglese o nella lingua del Paese di destinazione).

I datori di lavoro e l’HSE manager

I datori di lavoro sono i diretti responsabili della tutela della salute dei propri dipendenti, per questo devono fornire le schede di sicurezza (SDS) dei prodotti chimici utilizzati all’interno dell’azienda ai propri dipendenti e garantire che questi ultimi siano formati sulle procedure corrette per la manipolazione delle sostanze chimiche pericolose, comprese le modalità di lettura e comprensione della SDS.

 

Chi è responsabile della fornitura delle schede sicurezza prodotti chimici?

Le schede di sicurezza devono essere redatte da chiunque immetta sul mercato sostanze e preparati. Sono inoltre responsabili di scegliere una persona competente, un HSE manager, che possa redigerle nel concreto.

Per gestire al meglio le SDS e facilitare il lavoro dei responsabili della sicurezza, puoi affidarti a un software schede di sicurezza come Chemilla. Con questo prodotto realizzato da F1 Consulting & Services, società di system integrator con anni di esperienza nel supportare aziende chimiche che operano nel territorio nazionale e internazionale, potrai redigere schede di sicurezza in pochi clic. Grazie all’accesso al database ECHA, ti basterà inserire il nome della sostanza o miscela chimica per recuperare tutte le informazioni tecniche, compilando automaticamente anche la scheda. Chemilla supporta i formati dei regolamenti CLP ATP 17 (EU), HazCom 2012 (USA) e GB 30000.2-29-2013 (Cina), traducendo le schede in oltre 30 lingue. Il software per la gestione HSE e GHS di F1Consulting&Services è anche in grado di disegnare etichette di pericolo e ti permette di stamparle direttamente dai tuoi dispositivi aziendali. Scopri tutte le funzionalità di Chemilla o prenota una demo gratuita e senza impegno!

Analisi ICA e Compliance HSE: software schede di sicurezza

L’uso delle Analisi ICA nella gestione HSE

Le analisi ICA (Independent Component Analysis) sono una classe di tecniche di analisi dei dati multivariati che consentono di identificare le componenti indipendenti che costituiscono un segnale complesso.

In altre parole, l’ICA è una tecnica di elaborazione del segnale che permette di estrarre le componenti sorgente di un segnale complesso a partire dalle osservazioni. Ciò significa che, invece di analizzare il segnale nella sua forma originale, l’ICA lo analizza come una combinazione lineare di segnali sorgente indipendenti, separando e identificando così i segnali che lo compongono.

L’ICA viene spesso utilizzata in diverse applicazioni, come l’elaborazione di segnali biomedici, l’analisi di immagini, l’elaborazione di segnali audio, la riconoscimento di pattern, la modellizzazione delle serie storiche e l’analisi delle reti neurali.

L’obiettivo principale delle analisi ICA è quello di identificare le componenti indipendenti del segnale, in modo da ottenere una rappresentazione più accurata del segnale stesso, eliminando le eventuali interferenze e il rumore presente nei dati. Ciò consente di ottenere una migliore comprensione del segnale e di utilizzarlo per scopi di analisi e predizione.

L’uso delle Analisi ICA nella gestione HSE

L’analisi ICA (Independent Component Analysis) e l’HSE (Health, Safety and Environment) sono due ambiti che possono essere collegati tra loro in diverse applicazioni.

In particolare, l’ICA può essere utilizzata nell’ambito dell’HSE per analizzare i dati relativi alla sicurezza e alla salute ambientale, identificando le componenti indipendenti che contribuiscono ai rischi ambientali e sanitari. Ad esempio, l’ICA può essere utilizzata per analizzare i dati di monitoraggio della qualità dell’aria o dell’acqua, separando le diverse fonti di inquinamento e identificando quelle che hanno maggiori effetti sulla salute umana.

Inoltre, l’ICA può essere utilizzata per analizzare i dati relativi alla sicurezza sul lavoro, separando le componenti indipendenti che contribuiscono ai rischi di infortuni o malattie professionali, e identificando le misure preventive più efficaci per minimizzare tali rischi.

L’analisi ICA, in sintesi, può essere un utile strumento nell’ambito dell’HSE per analizzare i dati ambientali e sanitari, identificare i rischi e le fonti di inquinamento, e definire le misure preventive più appropriate per garantire la salute e la sicurezza delle persone e dell’ambiente.

 

Scegli Chemilla per la gestione HSE

Per migliorare ancor di più la gestione HSE della tua azienda, puoi affidarti a un software per la compliance HSE e GHS, come Chemilla di F1 Consulting & Service. Con Chemilla potrai creare schede di sicurezza ed etichette di pericolo in pochi clic, accedendo direttametne ai dati presenti all’interno del database ECHA. Scopri tutti i servizi di Chemilla!

Software per le schede di sicurezza, schede sicurezza miscele

Cosa sono le schede sicurezza miscele?

Le Schede Sicurezza Miscele (Safety Data Sheet o SDS) sono documenti che forniscono informazioni sulla sicurezza di una miscela di sostanze chimiche, ovvero una combinazione di due o più sostanze diverse. Le SDS per le miscele sono fondamentali per la gestione della sicurezza chimica, in quanto forniscono informazioni sulle proprietà chimiche e fisiche delle sostanze contenute nella miscela, sulle possibili conseguenze per la salute umana e per l’ambiente in caso di esposizione, sulle misure di sicurezza per la manipolazione e l’uso sicuro della miscela e sulle procedure da seguire in caso di incidenti.

Cosa comprende una SDS miscele?

In base allo standard GHS (Sistema Globale Armonizzato per la classificazione e l’etichettatura delle sostanze chimiche), le schede sicurezza miscele deve contenere almeno le seguenti sezioni:

  1. Identificazione del prodotto e del fornitore
  2. Identificazione dei pericoli
  3. Composizione/informazioni sui componenti
  4. Misure di primo soccorso
  5. Misure antincendio
  6. Misure per il controllo della fuoriuscita o della dispersione
  7. Manipolazione e conservazione
  8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale
  9. Proprietà fisiche e chimiche
  10. Stabilità e reattività
  11. Informazioni tossicologiche
  12. Informazioni ecologiche
  13. Considerazioni sullo smaltimento
  14. Informazioni sul trasporto
  15. Informazioni sulla regolamentazione
  16. Altre informazioni

Le schede sicurezza miscele (SDS) sono dei documenti essenziali per garantire la sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente in cui si manipolano sostanze chimiche. Forniscono informazioni complete e precise sulla sicurezza delle miscele di sostanze chimiche e sulle misure di sicurezza da adottare per prevenire incidenti e minimizzare i rischi.

Come realizzare le schede sicurezza miscele?

La redazione delle schede di sicurezza per le miscele (SDS) è un’operazione delicata che richiede competenze specifiche in materia di sicurezza chimica e una conoscenza approfondita della normativa vigente. Per redigere correttamente una SDS per una miscela, è necessario seguire i seguenti passaggi:

  1. Identificazione dei componenti. Identificare tutti i componenti della miscela e stabilire la loro concentrazione.
  2. Classificazione dei componenti. Classificare ogni componente in base alle normative GHS per la classificazione e l’etichettatura delle sostanze chimiche. In base alla classificazione dei componenti, determinare la classificazione complessiva della miscela.
  3. Determinazione delle proprietà fisiche e chimiche. Determinare le proprietà fisiche e chimiche della miscela, come il punto di ebollizione, il punto di infiammabilità, il pH, la solubilità in acqua e in solventi organici, la densità, la viscosità, ecc.
  4. Identificazione dei pericoli. Identificare i pericoli associati all’uso della miscela, come i rischi per la salute, la tossicità, l’infiammabilità, la reattività e gli effetti sulla salute umana e sull’ambiente.
  5. Misure di sicurezza. Indicare le misure di sicurezza necessarie per prevenire o limitare i rischi associati all’uso della miscela, come le precauzioni per la manipolazione, l’uso e lo stoccaggio, le attrezzature di protezione individuale, le procedure di primo soccorso e le procedure di smaltimento.
  6. Redazione della scheda di sicurezza. Redigere la SDS seguendo la struttura standard, come descritta nella mia risposta precedente, e utilizzando un linguaggio chiaro e preciso.
  7. Revisione e aggiornamento. La SDS deve essere regolarmente revisionata e aggiornata in base alle nuove informazioni disponibili sulla sicurezza della miscela.

Per redigere correttamente le schede sicurezza miscele, è importante avere una buona conoscenza della normativa GHS e delle procedure di valutazione dei rischi chimici; nonché utilizzare strumenti software di gestione della sicurezza chimica per automatizzare il processo di redazione e assicurare la massima accuratezza e completezza delle informazioni fornite.

I software schede sicurezza miscele: come gestire la compliance GHS facilmente!

I software GHS per la creazione di schede di sicurezza per le miscele sono strumenti informatici specificamente progettati per semplificare e automatizzare il processo di redazione delle SDS, garantendo la conformità alle normative GHS in materia di classificazione, etichettatura e gestione della sicurezza chimica.

I principali vantaggi dell’utilizzo di un software GHS come Chemilla di F1 Consulting & Services per la creazione di schede sicurezza miscele sono i seguenti:

  1. Efficienza e precisione. Un software GHS come Chemilla automatizza gran parte del processo di redazione delle SDS, riducendo il tempo e gli errori di inserimento dei dati, migliorando la precisione e l’efficienza.
  2. Conformità normativa. Chemilla garantisce la conformità alle normative GHS in materia di classificazione, etichettatura e gestione della sicurezza chimica, riducendo il rischio di non conformità e le relative sanzioni.
  3. Gestione semplificata dei dati. Chemilla permette di gestire in modo semplice e centralizzato tutte le informazioni relative alle miscele, inclusi i dati dei componenti, le proprietà fisiche e chimiche, le informazioni sulla salute e sulla sicurezza, i dati sulle procedure di manipolazione, uso e smaltimento.
  4. Aggiornamenti automatici. Chemilla garantisce l’aggiornamento automatico delle SDS in base alle nuove informazioni disponibili sulla sicurezza delle miscele, garantendo la conformità normativa.
  5. Personalizzazione e flessibilità. Chemilla offre la possibilità di personalizzare le SDS in base alle specifiche esigenze dell’azienda e di generare documenti in diversi formati, come PDF o XML.

In generale, l’utilizzo di un software GHS come Chemilla semplifica notevolmente il processo di creazione e gestione delle SDS per le miscele, garantendo la massima precisione, efficienza e conformità normativa.

Scopri tutti le funzioni di Chemilla!

Etichette di pericolo e schede di sicurezza, i due documenti della compliance GHS, software GHS

Cos’è un software GHS?

Chemilla è un software GHS. Aiuta a rispettare le normative sulla sicurezza chimica e può essere utilizzato come sistema di gestione HSE. Lo standard GHS è un sistema internazionale sviluppato dalle Nazioni Unite per la classificazione, l’etichettatura e la comunicazione dei rischi associati alle sostanze chimiche. Il software cloud-based di F1 Consulting & Services Chemilla può aiutare le aziende a comprendere meglio i loro prodotti chimici e i pericoli a essi associati, consentendo di ridurre i rischi associati a tali prodotti in modo da diminuirne l’impatto sulla salute umana o sull’ambiente.

Che cos’è un software GHS?

Un software GHS è un software che vi aiuta a rispettare il Sistema Globale Armonizzato di Classificazione ed Etichettatura dei Prodotti Chimici (GHS). Il GHS è un sistema mondiale di classificazione, etichettatura e schede di sicurezza dei prodotti chimici. Rappresenta uno standard internazionale per la gestione della sicurezza chimica, che mira a proteggere la salute umana e l’ambiente attraverso una maggiore armonizzazione e uniformità nella classificazione, etichettatura e comunicazione dei rischi associati alle sostanze chimiche.

I software GHS servono per creare e mantenere l’inventario dei prodotti chimici, generare etichette e schede di sicurezza per ogni prodotto chimico presente sul luogo di lavoro e classificare ogni prodotto con una classificazione di pericolo.

Lo standard GHS

L’obiettivo dello standard GHS obiettivo è di armonizzare le diverse normative nazionali sulla classificazione e l’etichettatura delle sostanze chimiche, al fine di migliorare la protezione della salute umana e dell’ambiente.

Il GHS prevede un insieme di criteri di classificazione delle sostanze chimiche basati sui pericoli che queste possono rappresentare per la salute umana e per l’ambiente, nonché sulle proprietà chimiche delle sostanze stesse. Inoltre, il GHS prevede un insieme di elementi standardizzati per le etichette e le schede di dati di sicurezza (SDS) delle sostanze chimiche, al fine di comunicare in modo chiaro e uniforme i rischi associati alla manipolazione di tali sostanze.

Lo standard GHS è stato adottato da molti Paesi e la sua implementazione è obbligatoria in alcuni di essi, in particolare per le sostanze chimiche utilizzate sul lavoro.

Quali sono le principali funzione dei programmi per la compliance GHS?

I programmi per la compliance GHS (Sistema Globale Armonizzato per la classificazione e l’etichettatura delle sostanze chimiche) hanno diverse funzioni che possono variare in base al software specifico in uso. Tuttavia, alcune delle funzioni principali che la maggior parte dei programmi per la compliance GHS offrono sono:

  1. Classificazione delle sostanze chimiche. Il programma aiuta a determinare la corretta classificazione delle sostanze chimiche in base ai criteri di classificazione del GHS.
  2. Etichettatura. Il programma fornisce modelli di etichette conformi al GHS per la sostanza chimica classificata e aiuta a creare etichette personalizzate per la sostanza.
  3. SDS (schede di sicurezza). Il programma aiuta a creare le SDS in conformità con le specifiche del GHS. Queste schede contengono informazioni sulla sicurezza, sulle proprietà chimiche e sulle misure di primo soccorso per la sostanza chimica.
  4. Gestione dei dati. Il programma consente di gestire in modo efficiente i dati relativi alle sostanze chimiche, inclusi i dati sulla loro classificazione, etichettatura e SDS.
  5. Aggiornamenti normativi. Il programma monitora e comunica eventuali aggiornamenti normativi relativi al GHS per garantire la conformità continua.

In generale, questi programmi aiutano le aziende a gestire in modo più efficiente e accurato i dati sulla sicurezza delle sostanze chimiche e a mantenere la conformità con le normative GHS.

Perché affidarsi a un software GHS?

Ci sono diversi motivi per cui le aziende scelgono di affidarsi a un software GHS per la gestione della sicurezza chimica. Di seguito sono riportati alcuni dei principali vantaggi:

  1. Risparmio di tempo e risorse. Un software GHS può automatizzare molte delle attività legate alla gestione della sicurezza chimica, tra cui la classificazione delle sostanze, la creazione di etichette e la preparazione delle SDS. Ciò può ridurre significativamente il tempo e le risorse necessari per svolgere queste attività manualmente.
  2. Maggiore precisione. La gestione manuale dei dati sulla sicurezza chimica può essere soggetta a errori umani. Un software GHS, invece, utilizza algoritmi e modelli predefiniti per garantire la massima precisione nella classificazione delle sostanze chimiche, nella creazione di etichette e nelle SDS.
  3. Conformità normativa. Un software GHS tiene costantemente traccia delle modifiche normative riguardanti la sicurezza chimica e assicura che le etichette e le SDS siano sempre conformi alle normative vigenti.
  4. Maggiore efficienza. La gestione dei dati sulla sicurezza chimica attraverso un software GHS consente di avere un accesso facile e rapido alle informazioni pertinenti. Ciò può aumentare l’efficienza del personale che gestisce la sicurezza chimica e migliorare la capacità di risposta in caso di emergenze.
  5. Maggiore sicurezza. Un software GHS può aiutare a ridurre i rischi associati alla manipolazione di sostanze chimiche, poiché fornisce informazioni dettagliate sulla loro sicurezza e sulle precauzioni da prendere.

Affidarsi a un software GHS può migliorare la gestione della sicurezza chimica, risparmiare tempo e risorse, aumentare l’efficienza e garantire la conformità normativa.

 

Software GHS

 

Chemilla è un software GHS?

Sì, Chemilla è un software GHS. È facile da usare, accessibile e disponibile in cloud.

Chemilla consente di creare e stampare SDS ed etichette di pericolo, gestire le revisioni dei documenti, condividere informazioni ADR, generare codici UFI e inviare notifiche al centro antiveleni. Il software si integra anche con altri programmi come gli ERP (Sap, Oracle, Zucchetti o Microsoft Business Central), in modo da poter gestire tutte le sostanze chimiche in un unico posto!

Il software GHS Chemilla è accessibile da qualsiasi dispositivo per permetterti di lavorare ovunque, senza limiti di orario e luogo!

Perché scegliere Chemilla?

Chemilla è un software GHS sviluppato da F1 Consulting & Services che offre molte funzionalità avanzate per la gestione della sicurezza chimica. Ecco alcuni dei motivi per cui dovresti scegliere Chemilla:

  1. Conformità normativa. Chemilla è progettato per garantire la massima conformità alle normative GHS e REACH, con la possibilità di personalizzare i modelli di classificazione per soddisfare le esigenze specifiche della tua azienda.
  2. Facilità d’uso. Chemilla è progettato per essere facile da usare, con un’interfaccia utente intuitiva che consente di accedere rapidamente alle informazioni sulla sicurezza chimica, ai dati sulla classificazione delle sostanze e alle schede di dati di sicurezza.
  3. Automazione dei processi. Chemilla automatizza molti dei processi legati alla gestione della sicurezza chimica, come la creazione di etichette e schede di dati di sicurezza, consentendo di risparmiare tempo e risorse preziose.
  4. Scalabilità. Chemilla è altamente scalabile e può essere utilizzato per gestire la sicurezza chimica in aziende di tutte le dimensioni, dalla piccola impresa al grande gruppo industriale.
  5. Supporto tecnico. F1 Consulting & Services offre un supporto tecnico completo per Chemilla, con un team di esperti che fornisce assistenza e consulenza in ogni fase dell’implementazione e dell’utilizzo del software.

Chemilla è un software GHS avanzato, facile da usare, altamente scalabile e in grado di automatizzare molti dei processi legati alla gestione della sicurezza chimica. Grazie al supporto tecnico di F1 Consulting & Services, Chemilla può essere personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche della tua azienda e garantire la massima conformità alle normative vigenti.

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Etichette di pericolo e schede di sicurezza, i due documenti della compliance GHS, software GHS

Che differenza c’è tra Etichette Pericolo GHS e Schede di Sicurezza?

Il Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche (GHS) è uno standard di classificazione delle sostanze chimiche. È stato sviluppato dalle Nazioni Unite per rendere le informazioni sui rischi chimici più coerenti tra i vari Paesi. L’obiettivo è quello di facilitare la comunicazioni di informazioni essenziali per la sicurezza di chi opera con prodotti chimici, soprattutto a livello internazionale. Il sistema GHS comprende due documenti principali: le etichette di pericolo (o etichette ghs) e le schede di sicurezza (SDS). Entrambi i documenti contengono informazioni sui pericoli associati all’uso, alla manipolazione e al trasporto di sostanze chimiche.

Etichette di pericolo e Schede di sicurezza: due documenti GHS

Le Etichette di Pericolo (Etichetta GHS)

L’etichetta di pericolo (o etichetta GHS) è un’etichetta che va apposta sulle confezioni dei prodotti chimici per informare clienti e trasportatori relativamente ai pericoli chimici e fisici di una sostanza. Le etichette di pericolo sono composte da informazioni relative alla sostanza, i pericoli e le precauzioni d’adottare e le procedure in caso di incidente, con relativi contatti d’emergenza.

Per redigere un’etichetta di pericolo è necessario attenersi allo schema riportato nel GHS.

Le norme GHS prevedono la classificazione delle sostanze chimiche in diverse categorie, come infiammabili, corrosive o cancerogene. A ogni tipo di pericolo è associato un diverso pittogramma, che facilita la lettura delle etichette superando le barriere linguistiche.

Lo scopo di questo sistema è quello di garantire che i lavoratori possano comprendere a quali pericoli sono esposti sul posto di lavoro, in modo da prendere le precauzioni del caso. Allo stesso modo, sono necessarie per assicurare che i consumatori siano consapevoli dei potenziali rischi derivanti dall’uso di prodotti contenenti sostanze pericolose in ambito domestico.

La scheda di sicurezza (SDS)

Anche le schede di sicurezza (SDS) contengono informazioni sui rischi associati ai prodotti chimici. A differenza delle etichette di pericolo, le schede di sicurezza sono documenti più dettagliati, che vengono allegati ai prodotti chimici. Si tratta di un documento organico e completo che tocca tutti i punti legati alla compliance HSE (Health, Safety & Environment), segnalando pericoli e precauzioni per tutelare salute, sicurezza e ambiente

Possono essere in formato cartaceo o digitale e devono essere redatte, sempre seguendo le indicazioni presenti nel GHS, dall’azienda produttrice.

Scopo comune: facilitare la manipolazione sicura

La differenza principale tra un etichetta di pericolo e una scheda di sicurezza è nel loro scopo.

Proprio perché riportata direttamente sul packaging, l’obiettivo di un’etichetta di pericolo è quello di essere completa, ma di facile lettura. Per questo si avvale anche dell’utilizzo di pittogrammi: attraverso l’uso di simboli codificati è possibile comunicare velocemente il tipo di pericolo che presenta la sostanza, e senza ricorrere a una spiegazione testuale (che risente del problema di traduzione).

D’altro canto, le schede di sicurezza si presentano come documenti di accompagnamento. Le SDS non sono direttamente stampate sul prodotto chimico a cui si riferiscono, sono più complesse da leggere, ma allo stesso tempo risultano estremamente complete.

Le informazioni essenziali sono comunque presenti in entrambi i documenti.

Formato diverso, obiettivo comune

In conclusione, le differenze tra le etichette GHS e le schede di sicurezza non sono grandi.

Come abbiamo visto, le schede di sicurezza e le etichette di pericolo contengono entrambe le informazioni relative ai pericoli relativi alla sostanza o miscela chimica a cui si riferiscono. Il formato di ciascun documento può essere diverso, ma le informazioni sui pericoli e le precauzioni di sicurezza per la manipolazione delle sostanze chimiche sono le stesse. Hanno entrambe hanno lo stesso scopo: assicurarsi che chiunque entri in contatto con quel prodotto sia a conoscenza delle necessarie precauzioni da adottare per tutelare la sua salute, quella degli altri lavoratori e dell’ambiente, i pericoli in cui possono incorrere e il comportamento da tenere in caso di incidente.

Realizzare Etichette di pericolo e Schede di sicurezza con un unico software GHS

Il Software GHS per la gestione della compliance HSE Chemilla è stato progettato per redarre entrambe le tipologie di documento. Con Chemilla è possibile disegnare etichette GHS e stamparle direttamente dai propri dispositivi aziendali. Sempre con pochi clic, è possibile anche redarre schede di sicurezza attingendo direttamente alle informazioni presenti nel database ECHA. Semplicemente inserendo la sostanza, Chemilla è in grado di redarre una SDS e le relative etichette di pericolo nei diversi regolamenti del GHS (EU CLP, US HazCom e China), tradurle in oltre 30 lingue, stamparle o inviarle in formato digitale.

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